Informazioni generali

ALIQUOTE IMU 2024 (uguali agli anni precedenti)
opuscolo informativo
simulatore di calcolo

Modelli e istruzioni per le dichiarazioni IMU.
Con una nota del 26 aprile il Ministero delle Finanze ha anticipato il testo del D.M. 24 aprile 2024, con cui il Ministero dell'economia e delle finanze provvede all’approvazione della dichiarazione IMU e IMPi (imposta immobiliare sulle piattaforme marine), con relative istruzioni e specifiche tecniche, nonché della dichiarazione IMU ENC (Imu per gli enti non commerciali) e relative istruzioni e specifiche tecniche.
Nella medesima nota il Ministero ricorda che la dichiarazione IMU deve essere presentata anche nel caso di esenzione per gli immobili occupati abusivamente e, in siffatta ipotesi, deve essere trasmessa esclusivamente in via telematica (art. 1, comma 759, lett. g-bis, legge 160/2019).
dichiarazione imu - istruzioni
dichiarazione imu enti non commerciali - istruzioni
specifiche tecniche

INTERVENTI  PER EMERGENZA SANITARIA CORONAVIRUS
Si segnala che il Consiglio Comunale nella seduta del 28/05/2020 a seguito dell'emergenza del coronavisrus ha disposto:
1) il differimento dei termini di scadenza dell'imu da giugno a dicembre
2) di non applicare la tassa di soggiorno per il 2020

NUOVA IMU 2020
A seguito dell'introduzione della nuova disciplina IMU 2020 il MEF ha elaborato sia una circolare interpretativa sul versamento dell'acconto sia delle FAQ a carattere generale (circ.1/2020 e faq)

ASSISTENZA AL CALCOLO
Nonostante la nuova IMU non preveda l'obbligo di assistenza al contribuente, l'ufficio tributi è disponibile a fornire assistenza per chi ne avesse necessità e volesse in ogni caso pagare entro la scadenza di giugno.

A chi rivolgersi: Tributi

Orari di apertura

  • Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì: 8.30 – 13.00
  • Martedì, Giovedì: 16.00 – 18.00

Contatti

Ultimo aggiornamento:

30/04/2024

Normativa

LEGGE 27 dicembre 2019, n. 160   (Legge di bilancio 2020)

L'art. 1 della legge 27/12/2019, dal comma 738 al comma 783, dispone la nuova disciplina IMU e abroga la TASI e gran parte della vecchia disciplina IMU. I presupposti sono analoghi alla previgente IMU. Più precisamente, il comma 738 ha abolito la Iuc (imposta unica comunale), il “contenitore virtuale” introdotto dalla legge di stabilità 2014, che era composto da: Imu, dovuta dal possessore di fabbricati (escluse le abitazioni principali non di lusso, cioè quelle accatastate in categorie diverse da A/1, A/8 e A/9), aree fabbricabili e terreni agricoli; Tasi, il tributo per i servizi indivisibili a carico sia del possessore sia dell’utilizzatore (sempre con l’eccezione delle abitazioni principali non di lusso); Tari, la tassa sui rifiuti. Per quest’ultima sono rimaste in vigore le vecchie disposizioni, mentre le regole della nuova Imu sono state dettate con i commi da 739 a 783 (è comunque confermata l’autonomia impositiva del Friuli Venezia Giulia e delle due province autonome di Trento e di Bolzano, nelle quali, in particolare, continuano ad applicarsi, rispettivamente, l’Imis e l’Imi, istituite nel 2014 al posto dell’Imu e della Tasi). 

Sono esenti IMU: 

  • L’abitazione principale e relative pertinenze (casa di residenza) salvo le case di lusso 
  • L’abitazione posseduta da anziano o disabile che acquisisce la residenza in istituti di ricovero in modo permanente 
  • La casa familiare assegnata al genitore affidatario dei figli, a seguito di provvedimento del giudice che costituisce altresì il diritto di abitazione in capo al genitore affidatario stesso
  • Un solo immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, posseduto e non concesso in locazione dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento civile, nonché dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 28, comma 1, del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, dal personale appartenente alla carriera prefettizia, per il quale non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica;
  • le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari; le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa destinate a studenti universitari soci assegnatari, anche in assenza di residenza anagrafica;
  • Gli alloggi sociali (DM Min Infrastrutture 22.04.2008) adibiti ad abitazione principale
  • I terreni agricoli (Ex circolare del Min. Fin. n. 9 del 1993) in quanto Comune montano

 

 

Ulteriori informazioni

Responsabili

Unità organizzativa responsabile dell'istruttoria:

Tributi (Responsabile: Piva dott.ssa Marzia)

Responsabile del procedimento:

Responsabile del provvedimento:

Titolare del potere sostitutivo (persona a cui rivolgersi in caso di inerzia nel procedimento):